sabato 22 novembre 2014

Movies' Fever: Il mare dei mostri

Buonasera a tutti! Qualche giorno fa vi ho postato la recensione del libro di Rick Riordan, Il mare dei mostri, quindi eccomi qui a farvi la recensione del film! Oggi ammetto di non avere molto da dire (quando mai?), ma solo che sono contenta che il fine settimana sia arrivato e che la temperatura si è leggermente alzata. E' novembre, ma sembra settembre! 

Titolo: Il mare dei mostri (Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo #1)
Regia: Thor Freudenthal
Durata: 106 minuti
Genere: avventura, fantasy
Anno: 2013

CAST:
Logan Lerman: Percy Jackson
Alexandra Daddario: Annabeth Chase
Brandon T. Jackson: Grover Underwood 
Douglas Smith: Tyson
Leven Rambin: Clarisse de la Rue
Jake Abel: Luke Castellan

LA MIA RECENSIONE:

Percy Jackson e i suoi amici Annabeth e Grover sono di ritorno al campo Mezzosangue per l'estate, ma qualcosa al campo è cambiato: le barriere non sono più le stesse. L'albero di Talia, che da sempre li ha protetti evitando ai mostri di entrare nel territorio della collina è stato avvelenato, e non è più in grado di tenere i mostri fuori.
Finalmente viene introdotta la figura di Clarisse, che è stata allegramente snobbata nel primo film, ma che essendo uno dei personaggi più importanti del secondo libro, non potevano non inserire. Mi aspettavo una Clarisse più in carne e più bruttina, mentre hanno scelto un'attrice davvero carina. Purtroppo nessuno dei personaggi, tranne Percy e forse Grover e Tyson, è come l'avevo immaginato, e credo di avervene anche parlato nella recensione del primo film. Forse, a fare Clarisse ci avrei visto di più l'attrice che interpreta Annabeth, che invece immaginavo con tratti più delicati, ma almeno ci hanno regalato una Annabeth bionda! Inizialmente ero un po' titubante sul personaggio di Tyson: leggendo il libro mi aveva fatto davvero tanta tenerezza, e con il suo modo di fare si era conquistato anche il mio affetto, ed avevo paura che l'attore rovinasse un po' quell'atmosfera di amore che avevo nei suoi confronti.
In realtà l'attore si è dimostrato valido, impacciato ed imbranato come Tyson, dolce nei momenti giusti e nelle espressioni. Penso che la cosa che più mi sia piaciuta siano i discorsi di Percy a Poseidone (ve ne sto riportando proprio uno nelle immagini). Percy si sente solo, abbandonato da suo padre che avrebbe dovuto essere presente, almeno questa era la promessa fatta nell'epilogo de Il ladro di fulmini. Invece suo padre è comunque assente, e agli dei non interessano le faccende umane, neanche quelle del proprio figlio.
Purtroppo, a quanto pare, non ci sarà un seguito. Ci è già stato anticipato da Lerman, e comunque era anche ovvio: sono passati tre anni fra il primo film ed il secondo. La saga è comunque recente, ma penso che per le rappresentazioni cinematografiche di Percy Jackson non ci sarà un seguito e mi dispiace davvero tanto!

DA QUESTO PUNTO IN POI LA RECENSIONE POTREBBE ESSERE CARATTERIZZATA DA SPOILER. 

Ogni libro riadattato cinematograficamente significa tagli e cambi di trama, inevitabilmente. Ammetto che Il mare dei mostri mi ha colpita, alcune cose sono state scambiate, altre sono state invertite, ma è nettamente più fedele al libro rispetto a Il  
ladro di fulmini. 
La prima differenza, che vediamo già nei primi minuti del film è che Percy sembra aver trascorso l'inverno al campo, o comunque sembra che sia già lì da tempo, mentre nel libro arriva al campo dopo essere fuggito con Tyson dai mostri che li stavano perseguitando. Altra differenza cruciale! Tyson gli viene presentato già come figlio di Poseidone, mentre nel libro diventa amico di Percy durante l'anno scolastico, e non sa di essere effettivamente il fratellastro di Percy. La differenza che credo sia più importante è che Grover è partito alla ricerca di Pan, e viene catturato da Polifemo, mentre nel film è ancora al campo e viene catturato solo dopo. Nel libro, Tyson parla quasi sempre in terza persona, sembra stupido per davvero, mentre nel film è solo leggermente idiota e parla in modo normale. Nel film non ci sono accenni alla capacità di Tyson di imitare le voci che sente. 
La cosa che mi è dispiaciuta di più è stata la mancanza dei trucchetti di Nessuno per prendersi gioco di Polifemo. Adoro quella parte dell'Odissea e della storia di Ulisse in generale, ma nel film non viene neanche minimamente accennata, anzi, il ciclope viene semplicemente rinchiuso nella sua caverna.
Ancora una volta, Percy non fa incubi su Crono, e nel libro non c'è nessun accenno alla profezia e alla distruzione appunto di quest'ultimo. Chirone viene sostituito da Tantalo (potevano anche ricordarselo.. dopotutto hanno sostituito anche l'attore! Pensavate che non me ne fossi accorta, eh?) ma Tantalo nel film non esiste. Almeno però ci hanno degnati della presenza di Clarisse, e anche le sue scene sono state ovviamente riadattate. Però, dopotutto, è stato davvero un bel film, gli attori si sono dimostrati validi e la sceneggiatura divertente e fresca proprio come la scrittura di Riordan.

LA MIA VALUTAZIONE:


E voi? Avete visto Il mare dei mostri? Che ne pensate? 




2 commenti:

  1. Mammmaaa miaa questo film mi ha fatto venire in mal di testa tutte le cose favolose che sono nel libro sono omesse e io mi chiedo perché! !!!!! Il libro è uno dei miei preferiti ... me l hanno un po rovinato ma i personaggi reatano comunque stupendi!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Però è sempre un gran bel film! Mi è piaciuto davvero tanto, nonostante sia molto diverso dal libro.. peccato che non ci sia un film anche per gli altri!

      Elimina