sabato 15 novembre 2014

Movies' Fever: Il mondo di Jonas - Il donatore

Buon sabato a tutti! Oggi mi sono presa una pausa da scuola, ieri c'è stata l'allerta tempesta tropicale ed ha piovuto tutto il giorno, c'era un vento fortissimo! Quindi, la voglia di fare qualunque cosa era pari a zero, soprattutto studiare. Stamattina invece, dopo essermi concessa cornetto e cappuccino per colazione, mi sono decisa a guardare Il mondo di Jonas! Erano tre giorni che caricavo tutti gli streaming e poi alla fine non lo guardavo, quindi mi sono presa una pausa dalle letture e finalmente l'ho visto!

Titolo: The giver - Il mondo di Jonas 
Regia: Philip Noyce
Durata: 97 minuti
Genere: drammatico, fantascienza
Anno: 2014

CAST:
Jonas: Brenton Thwaites
Fiona: Odeya Rush
Asher: Cameron Monaghan
Il donatore: Jeff Bridges
Il sommo anziano: Meryl Streep
Rosemary: Taylor Swift


LA MIA RECENSIONE:

Jonas vive in un mondo in cui le emozioni sono completamente assenti: niente amore, niente dolore, niente tristezza. E se solo si azzardasse a dire che si sente terrorizzato, verrebbe ripreso perchè è necessario un linguaggio più preciso. Il giorno della cerimonia gli viene assegnato un compito: accoglitore di memorie. Tutte le memorie che gli uomini hanno tramandato per secoli, tutte le emozioni, le guerre, le storie d'amore che la sua società ha cancellato gli vengono donati appunto dal donatore.
Se il libro per me non è stato nulla di entusiasmante, il film è completamente un'altra cosa. L'inizio, vedere tutto in bianco e nero.. mi ha dato un po' di noia, e sinceramente il film all'inizio non mi ha neanche colpita: abbastanza fedele al libro, sì, ma se proprio il libro non mi ha colpita, ero convinta che neanche il film lo facesse. Dopo circa una mezz'ora lo schermo ha ripreso un po' di colore, e arrivata a quaranta minuti dall'inizio ancora non mi sentivo presa. Ma, superati i quaranta minuti, non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo. Se prima sono riuscita anche a mettermi lo smalto mentre lo guardavo, in quel momento potevo solo respirare e sbattere le palpebre. 
Ammetto anche che, nonostante tutto, ho provato rabbia, tristezza, dolore, gioia durante l'epilogo. Come ogni film ha le sue pecche, ma è riuscito a far riaffiorare emozioni come l'abbandono di un amico, la dolcezza di una nuova nascita, la crudeltà della guerra e del conflitto, la tristezza della cecità del cuore. Non so perchè, ma ogni volta che guardo un film mi ritrovo a filosofarci sopra: sarà colpa mia e delle mie sensazioni o dei film? 

DA QUESTO MOMENTO IN POI VERRANNO CITATE IN MODO ESPLICITO LE DIFFERENZE FRA IL FILM E IL LIBRO, SE NON L'AVETE ANCORA LETTO ED AVETE INTENZIONE DI FARLO, NON ANDATE AVANTI.

Come sempre, ecco la parte che più odio quando devo recensire un film: ammettere che le differenze con il libro sono proprio tante. Anche se, per questo film, sono nettamente minori rispetto a quelle di Percy Jackson, ad esempio! Prendiamolo un po' come premio di consolazione. Ci tengo anche a precisare che il fatto che abbiano delle differenze non significa che uno meriti più dell'altro o che il lavoro fatto non sia buono. Parto come al solito dalle differenze per me più grandi, e poi vi parlo delle piccole pecche che non hanno alcuna importanza, ma che per un'osservatrice come me, saltano all'occhio!
Nel film, Jonas ha gli occhi marroni, mentre nel libro viene detto espressamente che li ha azzurri e che tutti i Donatori sono caratterizzati da questo colore d'iride, mentre la gente comune li ha marroni. Ahi ahi ahi, che peccato! Quindi, Fiona avrebbe dovuto averli marroni, mentre l'attrice li ha azzurri. Ruoli invertiti? Penso che siano rimasti impressionati da Brenton (Jonas) e che non si siano curati di questo piccolo dettaglio: in effetti, l'attore è estremamente valido. Jonas ha 12 anni, ma nel film ne ha più o meno 18! Non viene detta l'età, ma andiamo, può un ragazzo così avere dodici anni? 

Il donatore trasmette le memorie a Jonas facendolo sdraiare e mettendogli le mani sulla schiena, mentre nel film gli tiene le mani ed hanno un segno distintivo sul polso, che ha anche Gabe, ma che nel film non viene per niente citato. Fiona poi viene scelta come puericultrice, ma nel romanzo è invece un'assistente per gli anziani! Il romanzo termina con la fuga di Jonas insieme a Gabe. Non c'è nessun accenno a quello che succede dopo alla comunità, tanto che non c'è neanche una mappa per Altrove. Nel film invece viene fatto vedere tutto ciò che accade dopo: la restituzione delle memorie a tutti. 
Fiona non ha così tanta importanza nel romanzo, è solo un'amica di Jonas, ma nel film diventa la sua coprotagonista. Ed Asher non lo blocca quando sta per fuggire, anche perchè Jonas aveva un piano, mentre nel film parte improvvisamente quando scopre che Gabe sta per essere congedato.

Onestamente, non me la sento di bocciare questo film, che, a dirla tutta, mi è piaciuto molto più del libro. Quindi, ve lo consiglio assolutamente!

IL MIO VOTO:


E voi, l'avete visto? Cosa ne pensate? 





Nessun commento:

Posta un commento